sette Novembre: conferenza stampa di ABACUS al Berlino a Ceva
Giovedì sette Novembre al Berlino a Ceva c'eravamo tutti noi, fondatori di Abacus Onlus (S.Musso, A.Bertolino, M.Berutti, P.La ciura ed il sottoscritto) e non potevano non esservi F.Fazio e D. Alciati soci insostituibili, per la loro creatività e per il loro costante impegno in Onlus. Gli organi di stampa hanno risposto positivamente e in particolare erano presenti tutte le testate giornalistiche locali.
Il presidente Muzzulini ha decritto i motivi per i quali ABACUS nacque a fine 2016 e ciò che negli anni ha potuto fare (trovate il riferimento alla pagina "utilizzo delle risorse" del sito). Successivamente ha illustrato il programma per la raccolta fondi 2019/2020 decritto nel manifesto pubblicato alla pagina "comunicati e eventi". In ultimo ha dedicato uno spazio per descrivere il progetto, da tempo nei nostri sogni, dell'AMBULANZA DEI DESIDERI che grazie al contributo incondizionato della Fondazione Del Credito Cooperativo di Pianfei e Rocca de' Baldi è finalmente diventato concreta realtà. Un ringraziamento è stato indirizzato agli amici della Croce Bianca di Ceva che si sono resi disponibili a farsi carico degli aspetti logistici
Siamo convinti che nel percorso di malattia di una persona, un percorso di sofferenza, di speranze a volte negate, di sogni sussurrati, ma mai confidati liberamente, si possa donare un piccolo gesto, semplice o meno che sia, sufficiente a garantire un momento di serenità, di affetto, di presa in carico di chi soffre. Spesso vi sono desideri non realizzati, nascosti dallo stato di sofferenza o ritenuti impossibili anche solo per meri aspetti economici. ABACUS Onlus ha organizzato un percorso dedicato al malati in stadio terminale di malattia tramite il quale sarà possibile, nei limiti imposti dalle condizioni della persona, realizzare quell'ultimo desiderio.
Vi chiederete..."ma quale tipo di desiderio?". In realtà a questa domanda non c'è una risposta precisa. Un ragazzino potrebbe aver voglia di tornare in un parco giochi magari già frequentato in precedenza, chi vorrà visitare un museo o andare a respirare l'aria del Monviso a Pian del Re; si potrà andare al mare o fermarsi sulle rive di un lago. In ogni caso la prima cosa da definire è: quale sia il desiderio e quanto sia realizzabile.